Turchia: prosegue l'operazione antiterrorismo contro l'Isil e il Pkk
- 9 anni fa
In Turchia va avanti l’azione antiterrorismo contro i jihadisti dell’Isil e gli appartenenti del partito comunista curdo del Pkk. 800 persone sono state arrestate a partire da venerdì. Blitz simultanei sono stati condotti in 34 città del Paese, a partire da Istanbul e Ankara, contro persone sospettate dalle autorità di preparare attacchi contro i civili.
Nel corso delle operazioni sono state sequestrate bombe molotov, armi da fuoco, esplosivi artigianali, munizioni e machete.
La svolta anti-terrorismo di Erdogan vede schierati 5.000 agenti di polizia ed è diretta contro gruppi considerati terroristi dal governo di Ankara.
È la risposta alla strage dello scorso 20 luglio di 32 giovani a Suruc, al confine con la Siria, durante un raduno per organizzare una missione di aiuto nella città siriana di Kobane.
“La Repubblica di Turchia è determinata a prendere tutte le precauzioni per difendere la sicurezza nazionale” aveva annunciato il premier turco Ahmet Davutoglu.
Nel corso delle operazioni sono state sequestrate bombe molotov, armi da fuoco, esplosivi artigianali, munizioni e machete.
La svolta anti-terrorismo di Erdogan vede schierati 5.000 agenti di polizia ed è diretta contro gruppi considerati terroristi dal governo di Ankara.
È la risposta alla strage dello scorso 20 luglio di 32 giovani a Suruc, al confine con la Siria, durante un raduno per organizzare una missione di aiuto nella città siriana di Kobane.
“La Repubblica di Turchia è determinata a prendere tutte le precauzioni per difendere la sicurezza nazionale” aveva annunciato il premier turco Ahmet Davutoglu.