Fiat Uno turbo i.e.

  • 6 mesi fa
Fiat Uno Turbo i. e. 1986. La Uno Turbo I.E. venne lanciata per inserirsi nel mercato delle piccole vetture sportive, dette Hot Hatch, dove erano in quel momento presenti le Renault 5 GT Turbo, Peugeot 205 GTi, e Golf GTI.
In poco tempo la piccola sportiva torinese riesce a farsi spazio nella categoria anche grazie ai miglioramenti apportati al motore della versione base in tema di fluidità e regolarità di funzionamento nonché per l'ottimizzazione dei consumi e delle emissioni. Infatti il motore era equipaggiato con due centraline differenti: una per l'iniezione elettronica Multipoint Bosch LE-Jetronic e una per l'accensione elettronica Magneti Marelli Microplex MED. Il turbocompressore era un giapponese IHI VL2, raffreddato ad acqua con pressione massima di sovralimentazione 0,55 bar, dotato di Intercooler aria/aria per abbassare la temperatura dell'aria in ingresso nei cilindri; inoltre era disponibile un radiatore olio posto a fianco del turbocompressore dietro il paraurti anteriore. Il motore da 1301 cc turbocompresso (sigla motore 146A2.000), che nella versione aspirata montata sulla Uno 70 SX disponeva di 48 kW/65 CV, in questa variante sovralimentata venne opportunamente rivisto nella testata e nei passaggi acqua. Da notare che il monoblocco era stato in realtà appositamente sviluppato per la Uno Turbo ed era derivato dal motore originariamente della Fiat 128 e della Ritmo di 1116 cc di cui riprendeva l'alesaggio ma con corsa del 1498 cc montato sulla Lancia Delta 1.5 LX. Il motore era in grado di erogare 77 kW (105 CV) a 5750 rpm e una coppia massima di 147 Nm a 3200 rpm con prestazioni ragguardevoli che numericamente si esprimevano in 200 km/h di velocità massima, e con un'accelerazione 0-100 km/h in meno di 9 secondi [1]. Anche i cerchi in lega erano dedicati alla Turbo I.E.: con misura da 13 pollici interamente diamantati con canale da 5,5 pollici, accoglievano pneumatici da 175/60 e coppe coprimozzo con logo dello scorpione Abarth su sfondo rosso.