Francia, ancora lunghe code per fare il pieno di carburante

  • 2 anni fa
Parigi, 14 ott. (askanews) - Elisabeth Borne ha affermato di aver riscontrato "segnali di miglioramento" nella distribuzione dei carburanti, mentre i dipendenti in sciopero di TotalEnergies hanno deciso di proseguire l'agitazione nelle raffinerie dopo un accordo salariale respinto dalla Cgt (Confederation generale du travail)."Sto seguendo la situazione con la massima attenzione e noto segnali di miglioramento in alcuni siti dove è ripreso il trasporto di carburanti alle stazioni di servizio", ha dichiarato il primo ministro francese, intervenuta di fronte all'Assemblea dei dipartimenti della Francia (AdF), riunitasi al congresso di Agen.Va avanti però lo sciopero nei cinque siti TotalEnergies interessati dall'agitazione, in particolare al deposito delle Fiandre, l'unico sito del gruppo dove sono stati precettati dipendenti per garantire le spedizioni di carburante. Lo sciopero è stato invece revocato ieri e oggi nelle uniche due raffinerie del gruppo Esso-ExxonMobil in Francia, ieri a Fos-sur-Mer e oggi a Granchon in Normandia. In molte città ma soprattutto a Parigi si registrano ancora lunghe code ai distributori.Il capo del governo ha sottolineato che un "buon numero di francesi di tutte le professioni soffre degli attuali blocchi che minacciano la loro vita quotidiana e il loro lavoro". Ha aggiunto che "siamo con loro e lo saremo fino alla fine". Il governo, che questa settimana ha precettato personale, martedì e giovedì, nei depositi di carburante, "si assume le proprie responsabilità e fa tutto il possibile per garantire che il dialogo sociale si tenga e porti alla risoluzione del conflitto", ha affermato.

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