Pompei: benvenuti a casa Iucundus.

  • 8 anni fa
Il mistero delle rovine di Pompei è fonte di meraviglia per il turista. Immaginarsi com’era la città prima della devastazione dovuta all’eruzione vulcanica del 79 dC non è facile. Cosi’ ricercatori dell’Università svedese di Lund insieme ai colleghi del Consiglio Nazionale delle Ricerche d’Italia e l’Istituto Svedese di Roma hanno ricostruito al computer una ricca abitazione dell’antica Pompei

Grazie a tecniche all’avanguardia gli esperti hanno ricostruito sul piano digitale questa grande casa, appartenuta al ricco signore e commerciante Caecilius Iucundus.

Iucundus è noto tra gli archeologi per i suoi archivi d’impresa il fatto che fosse il rampollo di una famiglia di schiavi ma nato libero.

Il progetto svedese su Pompei è iniziato nel 2000, a seguito di inviti dal curatore di Pompei per aiutare a documentare prima di un ulteriore deterioramento. Uno degli archeologi dell’ Università di Lund spiega quanto sia cruciale la modellizzaione in 3D per lo studio e le interpretazioni.

http://www.lunduniversity.lu.se/lup/publication/4f639a50-888b-4811-addc-ba4869fc60d7

Ogni anno circa 2.5 milioni di persone visitano Pompeii secondo l’ UNESCO. Un numero un po’ allarmante secondo gli esperti per via dell’impatto su un ambiente fragile.